venerdì 28 dicembre 2007

E un altro anno se ne va....e Dini resta!

Ok!Ci siamo!Finalmente vado a BERLINO per il capodanno!Son super eccitato, non so proprio perchè...forse perchè quella città mi sa di libertà, di utopia.....!
Prima di partire, e di congedare, un po' in anticipo per esigenze di ferie, il 2007 e tutti gli eventi di questo memorabile anno, vorrei salutare con un abbraccio enorme tutti coloro che, in maniera intenzionale o fortuita, sono passati di qui e hanno dedicato anche solo 1 minuto del loro tempo alla lettura di quest mia pagina elettronica!

Prima degli auguri di rito vorrei fermare un secondo il tempo- se mai fosse possibile- ricordando per un lungo istante le famiglie delle migliaia di vittime sul lavoro che anche quest'anno vergognosamente sono state una delle piaghe che un paese civile non può sopportare!
Un pensiero in paricolare alle 5 famiglie degli operai della ThyssenKrupp che hanno perso la vita nella routine lavorativa giornaliera che permetteva loro di assicurare, al prezzo del pericolo a cui erano sottoposti dalle inumane condizioni di sicurezza, una vita dignitosa ai loro figli e alle loro famiglie.

BASTA!QUESTE COSE NON DEVONO ACCADERE MAI PIU'!MAI!!!

Detto ciò...
Auguro a tutti voi un 2008 scoppiettante, pieno di buone nuove, di desideri da realizzare, di salute, di intelligenza, e soprattutto pieno di onestà intellettuale e capacità critica!Lo so, è un augurio un po' strano ma non vorrei tornare da Berlino e ritrovarmi in un Italia piena di "liberaldemocratici di sta pippa", brutti come la morte, con la faccia che è un incrocio tra un S. Bernardo e un rospo e in piena crisi di delirio e di demenza senile come il nostro- maledetta sia la sua stirpe (a salire e a scendere)- ammiratissimo senatore Lamberto Dini!
Spero invece che il suddetto omino, finito sto delirio da macchietta di bassa leva, accortosi che l'Italia vive meglio senza di lui, si giri e, pieno di se stesso come non è mai stato nella sua vita, chieda umilmente scusa per :
  1. essersi comportato come un coglione davanti agli italiani,;
  2. aver anteposto i suoi interessi a quelli dello Stato;
  3. aver fomentato scenari di crisi senza averne diritto- perchè eletto tra le file della coalizione che sta mettendo inutilemente e senza regione alla gogna- e senza pensare alle consegenze;
  4. aver parlato prima ancora di pensare;
  5. non aver capito che lui, l'amatissima signora Donatella(ms Bancarotta fraudelenta-giusto per dirne una!), il portaborse di turno e un senatore a caso che non sa nemmeno di essere stato eletto, non sono un partito ma che al massimo possono essere un menage a trois allargato, "un triangolo con ospite";
insomma per non aver mai capito che ci HA FRANTUMATO I COGLIONI e che se cortesemente si sciacquasse dal senato, portandosi appresso le sue pensioni miliardarie e i suoi indegni superbonus per i dirigenti pubblici che non ha voluto abbassare per non diminuire lo stipendio a chissà quali dei suoi parenti, gli italiani potrebbero pensarci anche a dedicargli un giorno di festività nazionale.
LA FESTA DEL BUON GUSTO e DELLA DIGNITA'.

Buon Anno a tutti!




Massimo.


P.s. Visto che i visitatori che si connettono dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica non mancano su sto blog, se cortesemente poteste stampare sto post e appenderlo alla porta del sen. Lamberto Dini gli fareste una cortesia!
Sempre che nel frattempo non gli balzi per la testa che lui è superman e si mette a salvar le vecchiotte vessate dai ladri, svolazzando da un comignolo all'altro.....sempre con la sua santa cartellina vuota in mano e rilsciando, AD MINCHIAM, interviste e dichiarazioni pregne di significato come il panettone a PASQUA!

1 commento:

Anonimo ha detto...

max,
sono stata a berlino l'anno scorso per lavoro. Mi sono trattenuta un giorno in piu' per visitare un museo : si tratta del museo ebraico - l'architetto e' quel Libenkin che sta progettando il new Ground Zero a New York.
Max se leggi il post prima di partire. VISITA QUEL MUSEO! E' stata l'esperienza piu' forti che potessi vivere.. a un certo punto mi son seduta su un gradino a piangere, e tu sai che non sono proprio una mammoletta - e' il capolavoro architettonico piu' significativo - iper simbolico . Poi tutta Berlino e' da urlo!
un abbraccione per il tuo super 2008 dalla zia stef :-)