giovedì 27 settembre 2007

PENSIERINO DELLA BUONA NOTTE

Poco tempo. Troppe idee.
Innanzitutto SOLIDARIETA' AL POPOLO BIRMANO.
Spero che la vergogna inghiotta chi si è reso responsabile dell' omicidio a sangue freddo di nove persone e chi, in queste ore, spara ad altezza uomo contro una manifestazione frutto della voglia democratica di quelle migliaia di persone che stanno manifestando.
Spero che la vergogna copra anche tutte le alte gerarchie russe e cinesi che hanno opposto veto durante la votazione al palazzo di vetro dell'ONU.
In secondo luogo volevo chiedere a tutti di SMETTERLA di insultare clEMENTE...che poi si arrabbia e va a dirlo a FAUSTO che poi mette la nota sul registo a tutti!...ecco...che poi non si dica che non vi ho avvertito.
Terzo punto, e chiudo, chiederei una cortesia alla maggioranza politica del parlamento:smettetela di far riunioni e fate i seri per una volta. Ascoltate la vox populi (...vox Dei..) che si sta alzando e fate le cose con gusto. Gli italiani non digerirebbero per il secondo anno a fila regalie a piene mani ai Montezemolo e compagnia senza una modifica seria al welfare e alla Biagi, senza politiche per la casa e per chi questo stato lo manda avanti col sudore della fronte timbrando il cartellino ogni giorno alle 8 di mattina! Occhio ragazzi che la gente non si prende per il culo a vita e la bomba Berlusconi e' innescata!

Massimo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Massimo ! Finalmente ti sei deciso è da mo' che aspettavo un tuo post.

Sarò lungo....

1) Birmania, ti riporto :

Libertà per la Birmania
“A sostegno dei nostri amici incredibilmente coraggiosi in Birmania: venerdì 28 settembre indossiamo tutti quanti, in tutto il mondo, una maglietta rossa! Per piacere, mandatelo avanti!”

Corriere della Sera / Venerdi 28 Settembre 2007
Birmania, 10 mila in strada. Scontri e spari
In manette il comandante militare di Rangoon. «Crepe nell'esercito». Ambasciatore australiano: «I morti sono decine»

Non nove morti, molti di più.
"Alcuni testimoni hanno affermato di aver visto un numero assai più alto di corpi sui luoghi delle manifestazioni di giovedì nel centro di Rangoon"

2) Altro punto :

IL buon Mastella ha trovato chi lo difende,
leggi:

E Grillo ora difende Mastella
Nuovo intervento sul blog: «È solo un capro espiatorio, il migliore sulla piazza.
L'indulto? Non l'ha voluto lui»

..... [..... ] ..

.....Gli è stato ordinato.
Da chi?
Dal Parlamento.
E chi nel Parlamento lo ha spinto di più?
Lui, lo psiconano.
Quello che straparla di sicurezza nelle piazze con la la badante rossa».

Poi aggiunge:
" Mastella ha detto più volte di aver ricevuto la solidarietà di Berlusconi per l'indulto.
Ci credo. L'indulto è servito a non fare entrare in carcere gli amministratori corrotti, non a liberare i pregiudicati".........

3) Importante :

sul welfare e la cosidetta "legge Biagi"
senti che ne dice il buon Grillo :

"Il precariato? Colpa della «legge Maroni"

IL BLOG di Grillo torna all’attacco della legge Biagi.
Anzi, torna all’attacco della legge Maroni.
Sì perché «la legge sul precariato», scrive sul suo sito il comico,
"va re-intestata al suo legittimo proprietario.
Si chiama Roberto Maroni.
Per amore di verità la legge sul precariato va chiamata "legge Maroni", l’allora ministro del Lavoro", spiega Grillo che lascia al professor Mauro Gallegati l’onere di dimostrare sul sito gli effetti della legge.
"Iniziamo a riconoscere che esiste una netta differenza tra il “libro bianco” sull’occupazione di Biagi e la legge 30 (che non è la legge di Marco Biagi, ma semmai di Maroni)
- spiega Gallegati -
Il "libro bianco" di Biagi prevedeva infatti di accompagnare le flessibilità a riequilibri sociali ed a una riscrittura del sistema degli ammortizzatori sociali.
In particolare Biagi segnalava 2 punti di ingiustizia sociale:
l’equità intergenerazionale e le diverse tutele di trattamento tra occupati e disoccupati. Insomma, segnalava il disagio di esser giovani e disoccupati (se poi si è donna che vive al Sud…).
Se qualcuno ha voluto chiamare “legge Biagi” la legge 30,
è lui che sta insultando la memoria di Marco Biagi, non chi si batte contro la precarietà.
L’esperienza dei paesi industrializzati dimostra che la flessibilità non crea lavoro e, senza protezioni sociali, genera soltanto precarietà.

IL TEMPO.IT / venerdì 28 settembre 2007

Non male vero......


4) pericolo - Ban(d)ana - vedi la scia che ci ha lasciato :

Cooperazione, 1 mld di debiti di Berlusconi pagato da Prodi

Abbiamo rischiato di essere buttati fuori dal G8, e non lo sapevamo.
La rivelazione arriva da Enrico Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio: "All'ultimo G8 siamo stati a rischio esclusione
– spiega –
perché non avevamo pagato gli impegni sottoscritti dal precedente governo in tema di cooperazione».
E ora, ci tocca sborsare un miliardo di euro...........
www.unita.it / Pubblicato il: 28.09.07
vai all'articolo.

5) concludo con una perla :

Dall’omelia del cardinale Achille Silvestrini durante la messa per ricordare Bruno Trentin

"Quando un’anima si presenta a Dio, Dio non chiede mai qual è stata la sua professione di fede, chiede che cosa hai fatto nella vita.
Un esame cui Trentin ha potuto rispondere a testa alta".

Corriere della Sera 27 settembre


Essendo commento di lunghezza esagerata, per evitare che ti cali la palpebra per leggerlo, chiudo e ti mando un caro saluto.

Alla prossima - pippo -